- 1 Cos'è il glutine e perché fa male?
- 2 Caratteristiche delle impastatrici per farine senza glutine
- 3 Come funzionano e cosa si può preparare?
- 4 Prezzi
- 5 Quali fattori considerare nella scelta
L’Italia è da sempre sinonimo di pizza e pasta. E non a caso, sono proprio la pasta e la pizza i due alimenti più consumati non solo nel nostro paese ma anche in tutto il mondo. Ma cosa fare se si è celiaci o intolleranti al glutine, per cui è impossibile mangiare i cibi contenenti grano, farina e lieviti? Oggi per fortuna questo non è più un problema: tante aziende producono infatti alimenti senza glutine, venendo incontro alle esigenze alimentari di coloro che soffrono di celiachia. Anche le pizzerie, i forni e le pasticcerie producono prodotti senza glutine cosicché nessuno possa privarsi di cibi buoni e genuini come la pasta e la pizza.
Non bisogna però dimenticare che le farine per celiaci necessitano di tempi e modi differenti di impasto e quindi è indispensabile utilizzare macchine progettate appositamente per questo scopo. E oggi, grazie alle aziende di piccoli elettrodomestici, è possibile fare pasta e pane senza glutine anche a casa, acquistando un’impastatrice specifica, che vi aiuterà a realizzare piatti prelibati e gustosi. Quindi le impastatrici per farine senza glutine non devono assolutamente mancare nelle case dei celiaci, che potranno sbizzarrirsi e sperimentare nuove ricette.
Cos’è il glutine e perché fa male?
Il glutine è una proteina presente nel frumento e nei cereali affini, come segale, farro, orzo, farro, avena e kamut. È contenuto anche in altri alimenti: farina, pasta, amido di frumento, pangrattato e tutti i prodotti da forno. Il glutine permette di ottenere un impasto compatto ed elastico, assicurando la croccantezza dei prodotti realizzati. Per queste sue caratteristiche il glutine è definito una “proteina collante”, e il suo nome deriva dal latino gluten che significa proprio “colla”. Il glutine è una proteina vegetale che il nostro organismo però non riesce a digerire e se mangiato in grandi quantità può provocare delle infiammazioni e pregiudicare il funzionamento del sistema immunitario. E la celiachia non è altro che l’infiammazione cronica dell’intestino tenue, scatenata dall’ingestione di glutine in soggetti geneticamente predisposti.
Caratteristiche delle impastatrici per farine senza glutine
Le impastatrici e le planetarie ideali per chi soffre di celiachia si differenziano dalle altre per la presenza di appositi ganci per la lavorazione di farine senza glutine.
Questi ganci, che possono essere anche in gomma, hanno una forma particolare e innovativa e sono pensati per fare in modo che gli impasti ingloblino molta aria e raggiungano una buona consistenza anche in assenza di glutine. Infatti, è proprio il glutine che conferisce all’impasto elasticità e volume; per questo motivo le farine senza glutine sono molto difficili da lavorare.
In commercio si trovano diversi modelli di impastatrici per celiaci. Quelle più performanti sono solitamente realizzate in alluminio pressofuso con ciotola in acciaio e con la possibilità di aggiungere diversi accessori tra cui anche ovviamente quelli per lavorare farine prive di glutine. Accessori come per esempio il gancio impastatore che in alcuni modelli di impastatrici è un doppio gancio che consente agli impasti di inglobare tanta aria e di incordarsi facilmente. Alcuni modelli possono essere arricchiti e personalizzati aggiungendo per esempio la sfogliatrice, oppure gli accessori per fare gli spaghetti e le tagliatelle, il frullatore o addirittura il tritacarne. Molte impastatrici hanno anche un ricettario con tantissime ricette per celiaci.
Adatte per la preparazione di ricette salate senza glutine sono anche le impastatrici più economiche e meno robuste, purché siano abbastanza potenti e stabili. Queste macchine vengono vendute con gancio per impasti con farine senza glutine, gancio per farine tradizionali, frusta e miscelatore, e hanno la ciotola in acciaio inox mentre la struttura è in plastica. Sono per lo più modelli di piccole dimensioni che permettono di lavorare un massimo di 500 grammi di farina.
Come funzionano e cosa si può preparare?
Le impastatrici per impasti senza glutine lavorano le farine con l’apposito gancio per gli impasti aglutinati, riproducendo il movimento manuale di lavorazione.
Il gancio mescola continuamente l’impasto, premendolo contro la parete della ciotola ed evitando che si formino i grumi. Contemporaneamente lo riporta al centro per continuare la lavorazione. In questo modo, con la combinazione di questi due movimenti, l’impasto risulterà omogeneo e pronto per la lievitazione.
Con le impastatrici per farine senza glutine si possono realizzare tantissime ricette per celiaci. Si possono infatti preparare sia piatti salati che piatti dolci come per esempio le pagnotte con farina di riso e semi di sesamo, la pasta per lasagne con farina di mais, la pizza con farina di grano saraceno, le crepes e i biscotti con farina di miglio.
Prezzi
Come già accennato, esistono vari modelli di impastatrici per impasti e pane senza glutine, ognuna con prezzi diversi, che variano a seconda delle caratteristiche che hanno. A determinare il prezzo sono la potenza del motore, la capacità della ciotola, i materiali utilizzati e gli accessori in dotazioni. Ovviamente le impastatrici più innovative e accessoriate hanno un costo più alto, che può oscillare tra 200/900€.
Quelle invece meno tecnologiche ed esclusivamente con funzioni basilari sono alla portata di tutti, con prezzi abbordabili e indicati per chi non vuole spendere molto, ma non vuole rinunciare a un macchinario che garantisca buone prestazioni e ottimi risultati. I prezzi delle impastatrici di fascia medio-bassa si aggirano tra 60/150 €.
Quali fattori considerare nella scelta
Prima di scegliere un’impastatrice per impasti senza glutine, è importante prendere in considerazione alcuni elementi. Primo fra tutti la potenza del motore: più alta è, più l’impasto verrà lavorato meglio, con la garanzia di avere composti perfetti. Le impastatrici più performanti hanno infatti una potenza di 1200-1500 Watt. Altri fattori da valutare sono la capienza della ciotola, che deve essere grande in base alle vostre esigenze, e la presenza della funzione di blocco automatico. Anche la scelta del materiale è importante, perché quelle in plastica saranno meno resistenti. Opzionali ma utili sono il coperchio paraschizzi, la silenziosità, la possibilità di aggiungere accessori e la stabilità.
Infine, assicuratevi che il gancio per gli impasti senza glutine sia di acciaio, garanzia di resistenza e durata nel tempo.