- 1 Per preparare la pasta fatta in casa
- 2 Strumenti e gadget aggiuntivi
- 3 Capacità e caratteristiche
- 4 Marche
- 5 Come fare a scegliere: consigli per l'acquisto
Per fare la pasta fresca le moderne impastatrici possono rivelarsi gli elettrodomestici più pratici: in poco tempo otterremo dell’ottima pasta solo da tagliare e da cuocere. Esistono moltissime tipologie di impastatrici adatte a realizzare la pasta fresca: vediamo quali sono le loro caratteristiche e quali modelli scegliere.
Per preparare la pasta fatta in casa
Preparare la pasta fresca può richiedere davvero molto tempo, ma per fortuna oggi esistono moltissimi tipi d’impastatrici utili a preparare la pasta senza fatica e con un grande risparmio di tempo: tra le più note in commercio quelle della KitchenAid, Bialetti o Kenwood, ma anche Moulinex, Klarstein e tantissime altre.
I costi per i modelli semi-professionali variano dai 300 euro fino ad oltre 1000 per i modelli professionali, ma è possibile reperire anche impastatrici di fascia più economica per chi fosse alle prime armi. In genere per uso casalingo si può optare anche per modelli dai 100 ai 300 euro, in genere di dimensioni più contenute e con un minor numero di funzionalità aggiuntive. Le impastatrici più comuni possono essere utilizzate per fare la pasta fresca, ma anche per la pizza o per il pane, purché siano provviste di uno specifico strumento utile a questo scopo: il gancio impastatore.
Per preparare la pasta basteranno pochi semplici ingredienti, e grazie all’uso di macchine di questo tipo potremo facilmente creare i panetti di pasta con cui realizzare lasagne, tagliatelle, fettuccine, spaghetti, ecc.
Strumenti e gadget aggiuntivi
Tutte le impastatrici, dalle semi-professionali a quelle di fascia più economica, sono generalmente vendute insieme a 3 tipologie di fruste:
- la frusta a filo
- la frusta a foglia
- la frusta a S o gancio impastatore, lo strumento utilizzato per la preparazione della pasta fatta in casa, del pane e della pizza.
Proprio quest’ultima è essenziale per preparare la pasta fatta in casa, perché grazie alla sua forma affusolata e sottile lavorerà a fondo l’impasto lasciandolo respirare e amalgamando alla perfezione tutti gli ingredienti. La forma della frusta a S è più sottile delle altre,e consente più facilmente di staccare le parti di composto che vi fossero rimaste attaccate durante la lavorazione. Di solito sono presenti anche altri gadget, come il recipiente per la miscelazione (che può avere diverse dimensioni) e il suo apposito coperchio.
Capacità e caratteristiche
Le impastatrici per preparare la pasta fatta in casa sono caratterizzate da un braccio meccanico a cui verrà agganciata la frusta a S. Al di sotto si può trovare un recipiente di miscelazione in vetro, in acciaio inox o in rame provvisto di un apposito coperchio anti-schizzo. Affinché la lavorazione della pasta fatta in casa avvenga nel migliore dei modi, è consigliabile verificare che:
- Il recipiente sia delle dimensioni adeguate alle nostre esigenze (variano da 1 a 5 L, e i modelli professionali spesso sono studiati per lavorare anche grandi quantità di pasta).
- Il motore deve essere in grado di supportare lavorazioni anche molto “dispendiose”. In particolare quella della pasta e del pane fatto in caso rientrano tra quelle per cui necessitano macchine particolarmente potenti. Di solito è consigliabile valutare tra impastatrici con motore a presa diretta, oggi presente nei modelli più recenti e considerati maggiormente performanti dai consumatori.
- Oltre ai gadget essenziali, alcune macchine multiaccessoriate sono studiate appositamente per la lavorazione della pasta e quindi sono dotate di un piccolo rullo per appianare e tagliare la pasta e realizzare più facilmente lasagne, tagliatelle, ecc.
- Il peso e le dimensioni della macchina devono essere adeguate allo spazio a nostra disposizione. L’impastatrice deve poter essere posizionata su un piano da lavoro liscio nei pressi di una presa elettrica a cui collegare il cavo d’alimentazione. Il suo peso fa sì che la macchina resti stabilmente sul piano da lavoro durante l’accensione, senza il pericolo che si rovesci o che “cammini” sul mobile.
- Per fare la pasta occorre che il modello di impastatrice da noi scelto sia versatile, e che ci consenta di utilizzare diversi tipi di velocità lavorando l’impasto prima lentamente e poi sempre più velocemente, così da ottenere una pasta liscia e senza grumi. E’ necessario che la macchina sia dotata dei giusti sistemi anti-surriscaldamento, perché quando utilizzata per lavorazioni di questo tipo può capitare che entrino in protezione proprio per la troppa velocità.
Marche
Come già accennato sono molte le marche considerate tra le migliori qualitativamente per la realizzazione della pasta fatta in casa. Tra esse troviamo sicuramente i prodotti Bialetti, considerati ottimi come rapporto qualità prezzo e apprezzati anche per il loro design, che li ha resi a tutti gli effetti dei prodotti cult come quelli della KitchenAid, considerati dai consumatori tra i più costosi ma comunque di ottima qualità. Possibilità più economiche sono reperibili tra i modelli della Moulinex o della Kenwood che hanno realizzato tantissimi modelli proprio per accontentare le diverse esigenze di ciascun consumatore.
Oggi approfittando delle offerte presenti sui negozi online è possibile risparmiare qualcosa sui prodotti di questo tipo che in genere, per il solo uso casalingo, non superano comunque la soglia dei 300 euro. Non è consigliabile spendere cifre sospettosamente basse per prodotti di questo tipo con cui andremo a lavorare il cibo e che è necessario che siano performanti e di ottima qualità.
Come fare a scegliere: consigli per l’acquisto
Oggi le impastatrici sul mercato sono talmente tante e differenti tra loro che può risultare difficile orientarsi. Qualora si fosse alle prime armi e si stesse per acquistare la propria prima impastatrice, potrebbe non essere necessario un modello multi-accessoriato o di costo superiore ai 300 euro: una macchina troppo sofisticata potrebbe risultare difficile da imparare ad utilizzare. Inoltre come abbiamo visto gli accessori essenziali per preparare la pasta sono essenzialmente solo il gancio impastatore, presente anche nei modelli più essenziali. Qualora poi dovessimo prendere dimestichezza potremmo pensare di acquistare ulteriori gadget e accessori utili per la pasta, come un tirapasta elettrico o uno dei vecchi modelli.
D’altro canto come abbiamo visto è auspicabile scegliere tra i modelli di buona qualità, affidandosi ad esempio a quelli delle marche riconosciute. In questo modo potremo eventualmente contattare un servizio assistenza o cambiare il prodotto in caso di guasto qualora fosse ancora in garanzia.