- 1 Caratteristiche e funzionalità: tutto ciò che bisogna sapere
- 2 Descrizione del funzionamento
- 3 Accessori in dotazione: quali sono
- 4 Prezzi: cosa sapere e cosa valutare
- 5 Considerazioni da fare prima dell'acquisto
- 6 Per quali preparazioni sono più adatte le impastatrici di questo tipo
- 7 Lavaggio: come fare e cosa bisogna sapere
Le impastatrici a spirale sono considerate tra i dispositivi più evoluti per le preparazioni d’impasti a livello professionale. Oggi robot di questo tipo sono presenti in quasi tutti i forni e le cucine professionali, e grazie ad essi è possibile preparare impasti per pane, pizza, dolci e molto altro ancora. Per scegliere il modello più adatto però è necessario fare alcune valutazioni: vediamo cosa bisogna sapere sulle impastatrici e sulle loro modalità d’utilizzo.
Caratteristiche e funzionalità: tutto ciò che bisogna sapere
I modelli d’impastatrice a spirale sono caratterizzati dalla presenza di due dispositivi presenti in tutti i modelli, e necessari per la lavorazione dell’impasto: uno è un gancio dalla tipica forma a spirale, che è posizionato verticalmente rispetto allo spessore della vasca di miscelazione e ruota sul proprio asso. L’altro è un piantone di metallo, anch’esso posto verticalmente e nella zona centrale della vasca, grazie al quale l’impasto viene “spinto” e tirato sempre in direzione del gancio impastatore (e per evitare dunque che la forza centrifuga lo schiacci invece sui bordi della vasca).
In genere i modelli d’impastatrice a spirale sono considerati ideali per preparazioni veloci e che abbiano bisogno di ottenere subito un buon grado di ossigenazione (pensiamo ad esempio alla pasta della pizza, che deve ricevere un grande apposto di ossigeno per i lieviti presenti al suo interno).
Queste macchine sono considerate molto più veloci dei modelli a forcella o a bracci tuffanti, e di solito vengono impiegate maggiormente nelle pizzerie e nei forni che abbiano necessità di lavorare continuativamente grandi quantità d’impasti. Si tratta infatti di macchine impastatrici di grandi dimensioni: la loro capacità parte dai 30 a gli oltre 250 kg d’impasto. Una macchina di questo tipo deve comunque consentire di lavorare facilmente sia dosi più grandi che meno elevate.
In genere le impastatrici di questo tipo sono dotate di due diverse velocità: la prima per la miscelazione degli ingredienti, la seconda, più elevate, per il vero e proprio impasto.
Descrizione del funzionamento
Come abbiamo già anticipato, i dispositivi che caratterizzano un’impastatrice a spirale sono un gancio a spirale e un piantone. Il funzionamento sincronizzato di questi due dispositivi consente un buono sviluppo dell’impasto e fa sì che esso venga lavorato più velocemente rispetto alle altre tipologie d’impastatrici professionali.
Di solito però l’impastatrice a spirale, proprio per le caratteristiche sopracitate, sprigiona una maggior quantità di calore sulle componenti meccaniche e quindi anche sull’impasto, pertanto sarà necessario tener d’occhio il dispositivo o partire con una temperatura dell’acqua più bassa rispetto a quella che metteremmo normalmente (pena la resa meno efficace degli ingredienti).
In ciascun modello esistono delle piccole varianti: il piantone fisso potrebbe percorrere trasversalmente l’intero spessore della vasca, e i ritmi di velocità potrebbero essere 1-2-3.
Accessori in dotazione: quali sono
Gli accessori che caratterizzano l’impastatrice a spirale sono il gancio impastatore, il piantone e di solito un coperchio grigliato che, oltre a consentire il movimento delle fruste, permette di verificare in ogni momento la consistenza e il livello degli ingredienti nella vasca di miscelazione. Tutti questi accessori sono realizzati in genere in acciaio inox, e le vasche di miscelazione possono essere fissa, ribaltabili o removibili.
Di solito, specialmente per le attività professionali che hanno necessità di lavorare grandi quantità d’impasto ogni giorno, è consigliabile acquistare un modello con vasca dotata di meccanismo per il ribalto: questo ci consentirà di velocizzare molto il lavoro e soprattutto di non dover provvedere all’acquisto di carrelli, ecc.
Prezzi: cosa sapere e cosa valutare
Le impastatrici a spirale sono ormai tra i modelli più diffusi: i loro prezzi sono generalmente molto convenienti, partono dai 300 fino a gli oltre 1000 euro per modelli particolarmente grandi e dotati di capacità molto elevate. Sicuramente si tratta dei dispositivi più evoluti per le attività legate all’impastare, ma si tratta anche di macchine che possiedono alcune caratteristiche che non le rendono adatte proprio a tutti:
Come abbiamo visto con questo genere di dispositivi è più facile che i meccanismi metallici trasmettano calore all’impasto. Per questo è consigliabile procedere prima con qualche tentativo per vedere se effettivamente la macchina abbia una buona resa e faccia al caso nostro.
Ad esempio i modelli a forcella, ideali per lavorazioni lunghe e che richiedono elevati livelli d’impasto, hanno invece il pregio di conservare le temperature di lavorazione a livelli bassi (addirittura alcuni modelli sono dotati di un secondo motore che entra in funzione quando il primo è troppo caldo).
Considerazioni da fare prima dell’acquisto
- Come abbiamo visto questa macchina è sicuramente il modello più veloce: caratteristica da tenere in considerazione per attività che abbiano necessità di lavorare giornalmente grandi quantità d’impasto e di ottenere un buon livello di lievitazione in poco tempo.
- Si tratta di un dispositivo studiato per venire incontro alle esigenze di attività gastronomiche: le vasche possono avere diverse capienze, e ovviamente dalla loro grandezza dipenderà anche il prezzo della macchina impastatrice.
- Alcune caratteristiche (braccio removibile, vasca ribaltante, piantone lungo o medio) possono essere più soddisfacenti per ciascun caso: ad ogni modo sono tutte caratteristiche studiate per rendere questi robot estremamente pratici ed efficaci.
Per quali preparazioni sono più adatte le impastatrici di questo tipo
Le impastatrici a spirale sono adatte a tutti i di preparazione, ma in genere vengono maggiormente indicate per le preparazioni molli (come quelle per le torte): queste macchine sono studiate anche per preparare pane, pizza e pasta fatta in casa. Inoltre sarà possibile utilizzarle al meglio anche per preparare la biga (ovvero il pre-impasto). Per utilizzarle al meglio sarà probabilmente necessario fare alcune prove preliminari, ma il risultato saranno quasi certamente impasti friabili e omogenei.
Lavaggio: come fare e cosa bisogna sapere
Per mantenere al meglio le condizioni della nostra macchina impastatrice a spirale sarà necessario assicurarsi di averla lavata con cura dopo ogni utilizzo. Oggi in commercio esistono detergenti appositi e numerosi prodotti naturali per la cura di questo genere di dispositivi: oltre ad attenersi alle linee guida offerte dalla casa produttrice, la cosa migliore da fare per mantenere integre le condizioni della nostra macchina impastatrice è quella di utilizzare abbondante acqua calda e del comune olio da cucina.