- 1 Cosa bisogna sapere
- 2 Accessori necessari
- 3 In cosa si differenziano i modelli di fascia alta da quelli di fascia bassa
- 4 Prezzi
- 5 Planetaria: è più professionale dell'impastatrice?
Tra le impastatrici di tipo professionali troveremo sicuramente modelli di fascia di prezzo medio-alta a seconda di dimensioni, potenza e destinazione d’impiego. Principalmente i modelli ad uso professionale o commerciale, per le pasticcerie, le pizzerie o i forni, si dividono in 3 categorie principali. Vediamo di quali si tratta e a cosa servono.
Cosa bisogna sapere
Le impastatrici di tipo professionale sono in particolar modo quella a forcella, quella a braccia tuffanti e quella a spirale. Di solito modelli di questo tipo partono dai 500 euro fino a toccare anche i 10.000 per le macchine di grandi dimensioni utilizzate per la produzione in serie di grandissime quantità d’impasti.
Questa macchine vengono impiegate specialmente per le attività commerciali e gastronomiche e si utilizzano per realizzare impasti per pane, pasta, pizza. Di solito si tratta di strumenti in grado di lavorare a ritmo continuo anche per molte ore consecutive, e hanno dei meccanismi interni che proteggeranno l’impasto dall’eventuale surriscaldamento della macchina (alcune di esse hanno un secondo motore che si attiva in automatico quando il primo è troppo caldo).
Per scegliere l’impastatrice più adatta per uso professionale o per un’attività commerciale bisognerà dunque valutare tra questi tre modelli. E’ vero però che esistono anche modelli estremamente tecnici e performanti che possono essere utilizzati anche da chef professionisti o amatori sofisticati i quali desiderano un perfetto alleato nella preparazione delle loro ricette: impastare a mano può richiedere una grande quantità di tempo e spesso anche fatica. Con le macchine impastatrici invece questo compito potrà diventare estremamente piacevole, ma per assicurarci di avere la macchina adeguata dovremo valutare tra alcune specifiche caratteristiche.
Accessori necessari
Anzitutto anche i modelli professionali ad uso casalingo devono essere provvisti di 3 accessori principali:
- La frusta a filo, impiegata per realizzare mousse, spume, glasse e creme.
- La frusta a foglia, per realizzare impasti densi e cremosi come quelli per le torte.
- La frusta a S o gancio impastatore, ovvero la frusta più sottile, utilizzato specialmente per realizzare l’impasto per il pane, per la pizza oppure la pasta fatta in casa.
Oltre ad essi potrebbe essere presente un recipiente di miscelazione, coperchio anti-schizzo, spatole, timer, bilancia, ecc. Questi sono gli oggetti che generalmente si trovano anche nei modelli d’impastatrice più basilare, ma ovviamente maggiore sarà il costo del modello da noi scelto maggiore dovrebbero essere anche la qualità di questi strumenti. Oltre agli strumenti poi avrà un’influenza sul costo anche la tecnologia utilizzata per questo genere di prodotto e le funzionalità aggiuntive, le quali differiscono completamente tra un prodotto di fascia medio bassa e uno di fascia alta.
In cosa si differenziano i modelli di fascia alta da quelli di fascia bassa
Nonostante gli accessori sopraelencati dovrebbero essere presenti in qualsiasi modello d’impastatrice domestica, è chiaro che esistono delle particolari differenze tra le impastatrici professionali e quelle semi-professionali o semplici. Anzitutto oggi molti di questi dispositivi sono dotati di tecnologia volta a rendere il lavoro del consumatore sempre più semplice ed efficace. Inoltre molti modelli sono stati realizzati in modo da essere dei veri e propri robot, in grado di assistere lo chef nelle sue preparazioni in maniera passo passo.
- Alcune delle funzionalità presenti nei modelli professionali consentono di impostare timer, bilancia automatica, o anche di cuocere gli ingredienti secondo un programma preimpostato.
Altra caratteristica che ovviamente differenzia i modelli professionali da tutti gli altri è la potenza: oltre a supportare livelli tecnologici estremamente all’avanguardia, i modelli professionali sono dotati di comandi elettronici all’avanguardia volti a rendere il lavoro del consumatore più rapido ed efficace. Il motore poi è in grado di sopportare tempi e modalità di lavorazione senza surriscaldarsi in pochissimo tempo come per alcuni modelli ad uso casalingo.
- Il costo più elevato di un’impastatrice professionale ovviamente influisce anche sui materiali di costruzione della macchina e degli accessori, che saranno sicuramente di prima qualità (vetro e acciaio inox), oltreché sul design efficace e gradevole.
Oggi alcuni dei modelli più all’avanguardia sono dotati di speciali meccanismi che, ad esempio, fanno in modo che la macchina entri in protezione dopo un tempo limite per evitare che il motore si surriscaldi. Inoltre sono sempre più diffuse le impastatrici dotate di sensori touch, così come i forni, i frigoriferi e gli altri più conosciuti elettrodomestici.
Prezzi
Di solito modelli ad uso domestico ma di livello professionale partono dai 500 euro. Molto dipende però anche dalla marca, dalla qualità del prodotto, dalla capacità e dalla potenza del motore: le impastatrici Kenwood, KitchenAid o Klarstein si trovano in diverse dimensioni anche se dello stesso modello. Questo permette a coloro che ne avessero bisogno di scegliere un modello più piccolo, e in questo modo di risparmiare un po’ pur ottenendo un prodotto di tipo professionale.
Planetaria: è più professionale dell’impastatrice?
Tendenzialmente anche la planetaria viene spesso ritenuta un modello d’impastatrice più evoluto e professionale. Questa macchina ha un movimento peculiare di fruste e recipiente per la miscelazione (che avviene simultaneamente, consentendo la lavorazione di tutti gli ingredienti presenti all’interno). Di solito le planetarie sono anche dotate di funzionalità che permettono di cuocere alcuni ingredienti: questo fa sì che siano ad esempio prese in alta considerazione da chi si occupa di pasticceria a livello professionale perché troverà in queste macchine degli ottimi alleati per le sue ricette.
Di solito il prezzo per le planetarie è più alto di quello delle comuni macchine impastatrici: si parte dai 500 euro per i modelli più semplici ed essenziali. Non è però corretto dire che le planetarie siano di livello più professionale o sofisticato rispetto alle impastatrici: anche quest’ultime a quella fascia di prezzo sono elettrodomestici fenomenali che assolvono alla perfezione al loro dovere. Chiaramente a parità di costo una planetaria è dotata di altri tipi di funzionalità e movimento, ma per scegliere se possa essere più adatta alle nostre esigenze è anzitutto necessario capire per cosa la andremo maggiormente ad utilizzare. Chiaramente è inutile acquistare una macchina multifunzione e multi-accessoriata qualora l’utilizzatore fosse inesperto o non sfruttasse tutte le sue potenzialità. Visto il costo di questi dispositivi conviene magari iniziare con un’impastatrice più economica e poi magari sceglierne una di livello professionale solo in un secondo momento.